L’Hairpin, letteralmente tradotto come “forcina”, è negli ultimi anni sinonimo di tecnologia all’avanguardia; l’e-mobility continua ad evolversi e sempre più essere sulla bocca di tutti, ma le tecnologie sono veramente già pronte? Negli scorsi mesi abbiamo approfondito la Tecnologia scovando il processo produttivo ottimale ed investendo tempo di ingegnerizzazione nelle operazioni che risultano cruciali per determinare un tempo ciclo che possa essere considerato accettabili ai fini dell’investimento e delle richieste di mercato.

Il nostro compito prevedeva la Progettazione Meccanica di macchine speciali per la gestione di filo a sezione sia quadra sia tonda, lavorando a migliorare le tempistiche e la flessibilità del macchinario che permette la formatura degli HairPin di diverse sagome e differenti dimensioni dettate da chi studia e progetta lo Statore del Motore Elettrico con tecnologia HairPin. La linea completa prevede molteplici attività di deformazione del corpo in rame ricoperto da un isolante: si parte dallo svolgimento del materiale da bobine reperibili sul mercato, si procede con il taglio per la formatura della lunghezza necessaria al singolo PIN, successivamente si deforma l’asta dritta creando, il più velocemente possibile e magari suddividendo le stazioni di deformatura, la sagoma necessaria per poi essere inserita ed intrecciata nella struttura dello statore precedentemente realizzata. Una volta che lo statore è completo è necessario allargare da un lato o da entrambi, a seconda della soluzione del prodotto finito, i corpi in rame appena inseriti, e subito dopo vengono torti ulteriormente per creare la sagoma totale corretta per il perfetto funzionamento, solamente dopo aver eseguito delle saldature accurate tra le cose dei singoli Pin. Ultime fasi, non meno importanti, sono la fase di impregnazione e coating finale; lo Statore con Tecnologia HairPin è pronto a procede nell’utilizzo assieme al rotore d riferimento.